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Al fine della valorizzazione e della diffusione della conoscenza delle proprie raccolte librarie e documentarie l’Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana promuove o aderisce a progetti, spesso in collaborazione con altri soggetti.
Dal 2008 l’Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana contribuisce con schede di prima mano estese alla descrizione dei propri manoscritti in ManusOnLine (http://manus.iccu.sbn.it), il censimento dei manoscritti delle biblioteche italiane a cura dell’Istituto Centrale per il Catalogo Unico. Quasi tutte le schede descrittive sono corredate da una selezione di immagini; laddove invece sia disponibile la digitalizzazione integrale del codice nel motore di ricerca GraficheinComune®, in calce alla scheda descrittiva in ManusOnLine è stato predisposto un link di collegamento.
GraficheinComune®, la biblioteca virtuale della grafica e dell’illustrazione libraria del Comune di Milano in un clic (http://graficheincomune.comune.milano.it/GraficheInComune), è un motore di ricerca studiato e progettato come servizio al pubblico, per consentire l’interrogazione simultanea di una banca dati di circa 50.000 immagini del patrimonio artistico del Comune di Milano.
Di particolare interesse per le ricerche nell’ambito dei manoscritti sono le digitalizzazioni integrali di oltre 50 codici dell’Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana presenti attualmente in GraficheinComune®.
Per ogni manoscritto integralmente digitalizzato è stato predisposto da GraficheinComune® un collegamento alla scheda descrittiva estesa di prima mano presente in ManusOnLine, permettendo così di accedere in simultanea a un adeguato corredo di informazioni scientifiche.
Nel 2013 il Libretto di appunti di Leonardo da Vinci (codice Trivulziano 2162) è stato oggetto di una speciale iniziativa di valorizzazione, ideata e sviluppata dalla Biblioteca Trivulziana grazie al finanziamento di Bank of America Merrill Lynch nell’ambito dell’Art Conservation Project 2012, che ha portato alla creazione di un facsimile digitale ad altissima definizione. Per la realizzazione del progetto la società novarese Haltadefinizione ha condotto una nuova campagna fotografica in diverse condizioni di luce (frontale, radente, in retroilluminazione) con un metodo a basso impatto energetico, testato e validato nei laboratori dell’Istituto Centrale per la Conservazione ed il Restauro e già utilizzato in occasione delle riprese dell’Ultima Cena in Santa Maria delle Grazie. Le immagini digitali ad altissima definizione così ottenute sono ora a disposizione dei visitatori del Castello che, grazie alla presenza di postazioni multimediali collocate lungo il percorso museale, possono sfogliare virtualmente il prezioso manoscritto in diverse condizioni di luce, avere informazioni essenziali sui suoi contenuti e visualizzare le ricostruzioni 3D di alcuni progetti vinciani.
L’Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana ha aderito al progetto di realizzazione di un catalogo-inventario dei disegni di architettura del Duomo di Milano. Il progetto, promosso dal Politecnico di Milano e coordinato dal professor Francesco Repishti, si propone di raccogliere virtualmente in un unico grande corpus tutta la produzione grafica architettonica della Cattedrale milanese, attualmente sparsa fra diversi istituti culturali, al fine di offrire un valido strumento di ricerca per gli studiosi. Per la ricchezza e la varietà delle tavole, il tomo II della Raccolta Bianconi, conservata presso l’Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, rappresenta una testimonianza preziosa della produzione grafica relativa al Duomo di Milano tra il XIV e il XVIII secolo.